L'EUROPA E' FATTA A SCALE
C'è chi SCENDE:
UCRAINA: POLITICA E SPORT (VOTO 3) Avevo esaltato la fiducia con cui il pubblico di casa aveva spinto i
suoi uomini ad una storica rimonta sulla Svezia; sentire i fischi alla
fine della seconda partita, persa (prevedibilmente) con la cinica
Francia, mi ha costretto ad una revisione di pensiero. Che dire della
"politica" ucraina che ha intenzionalmente sterminato migliaia e
migliaia di cani randagi avvelenandoli, seppellendoli vivi, sparandoli
in testa, cremandoli in mezzo alle strade...Chi è l'animale?
RUSSIA: ARSHAVIN (VOTO
4) la sua squadra appare in palla, specie nei primi tempi, lui invece non è mai
lucido, si intestardisce in dribbling velleitari e scatena le ripartenze
avversarie. Alto solo 1.70 sembra un bambino ma ha già 31 anni:Peter
Pan.
INGHILTERRA: HART
(VOTO 4,5) Lasciamo pur stare il goal di Nasri sul primo palo e l’impronosticabile
doppietta del difensore Mellberg…ogni volta che la palla entra nell’area
inglese, un brivido di terrore corre sulla schiena dei britannici come fosse
condensa che gronda dai loro boccali di birra. Meglio di lui anche…una sedia!
OLANDA: ROBBEN (VOTO
5) da lui ci si aspettavano dribbling ubriacanti, lampi di genio, colpi di
magia…ma anche solo un goal!!! Dopo essere arrivato secondo in Bundesliga ed in Champions League...riesce a far persino peggio all'Europeo: 3 partite e 0 punti...nuovo record per gli orange, eterna promessa.
SPAGNA: TORRES
(VOTO 5,5) Reduce dalla sua peggior stagione (pur chiusasi con la vittoria
della Champions), a lui Del Bosque preferisce…zero punte! Contrlo l’Irlanda
segna una doppietta che per sottofondo ha questa canzone: “ponci ponci po-po-po’”; infine fantasmeggia nella partita finale
con la Croazia: in letargo.
CROAZIA: MODRIC (VOTO 5,5) è lui il regista della manovra croata, lui che detta i tempi, lui che prova i tiri dalla distanza. L'atteggiamento arrendevole con cui la Croazia affronta la Spagna, però, non è degno dei complimenti che a lui vengono rivolti. C'è persino chi lo paragona a Pirlo: sopravvalutato (come Mandzukic).
C'è chi SALE:
REPUBBLICA
CECA: JIRACEK (VOTO 10) ecco il nuovo Gattuso, grinta, corsa ma anche
senso del goal. Le sue 2 reti spingono la sua nazionale ad un incredibile
qualificazione. Lotta su tutti i palloni, ringhia sugli avversari, ma il
centrocampista di rottura del Wolfsburg è anche capace di farsi 60 metri di
allungo e poi siglare: cuore e polmoni.
SVEZIA: IBRAHIMOVIC
(VOTO 9,5) Il gigante rossonero potrà anche stizzire quando passeggia in
mezzo al campo, impreca ai suoi compagni o deride gli avversari…ma quando
decide di fare il suo dovere lascia tutti a bocca aperta. Non sorprende dunque
che la Svezia sia l’unica squadra eliminata ad aver segnato in tutte e 3 le
gare. L’acrobazia con cui stende la Francia cancella gli svarioni collettivi: arti
marziali.
IRLANDA: TUTTI I TIFOSI (tranne i razzisti)(VOTO
9) saranno anche “ubriaconi” ma quanti di voi avevano sentito i tifosi di una
squadra che perde 4-0 gridare a squarciagola per incoraggiare i loro beniamini?L’importante
è partecipare!
FRANCIA: CABAYE (VOTO
8,5) il venticinquenne del Lille impressiona più di Ribery e Benzema: non
sbaglia un passaggio, svaria in tutto il centrocampo e quando calcia è sempre
uno spettacolo: 1 goal e 2 legni; quando inspiegabilmente Blanc non lo schiera
titolare, la Francia rimane priva di geometrie, si spegne la luce ed incappa
nella peggiore delle sue 3 partite: cecchino.
ITALIA: DE ROSSI (VOTO 8) Già 6 anni fa, Lippi lo aveva elogiato come uno dei migliori centrocampisti al mondo; Luis Enrique prima, e Prandelli poi, lo schierano invece in difesa, con gran sdegno di Zeman: Lui dove lo metti...stà; sarà anche giovane ma a Roma già lo chiamano capitan-futuro: predestinato.
GRECIA: KARAGOUNIS
(VOTO 7,5) dopo aver fallito un rigore che valeva + 2 punti in classifica,
il 35 enne quasi unico superstite di Euro 2004 (che vide vincere la finale
proprio alla Grecia) si riscatta con un goal allo scadere del 2°tempo che manda
in confusione la Russia intera, a volte anche la squadra sfavorita (quotata a
5.00) può vincere! Scaccia-crisi.
PORTOGALLO: CRISTIANO
RONALDO (VOTO 7) dopo aver dormito per 180 minuti, sale in cattedra il
giocatore più talentuoso di tutto l’Europeo: magistrale la sua prestazione
nella partita decisiva con l’Olanda: assist al bacio, 2 pali e 2 goal: corrente
alternata.
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