Ottime possibilità di vittoria per la Francia
di Guido Castagna
Mancano poco più di 2 giorni all'inizio degli
Europei che si svolgeranno in Ucraina e in Polonia. La favorita non può non
essere la Spagna, campione in carica, non solo d'Europa, ma anche del Mondo,
seguita dalla Germania, in questi 2 anni in finale dell'Europeo del 2008 e in
semifinale all'ultimo mondiale. Quest'anno si potrebbe puntare sulla Francia vincitrice
dell'Europeo, quotato a 12! I galletti cercheranno assolutamente il
riscatto, dopo aver rimediato una figuraccia al mondiale 2010 in Sudafrica. Nel
2010 erano sotto la guida di Domenech, colui che portò la Francia in finale nel
mondiale del 2006 (però persa) e decide di riportare la “vecchia guardia” anche
al mondiale successivo, un po' come fece Lippi, ed entrambi, come sappiamo rimediarono
una figuraccia.
Questa volta la storia è cambiata sotto Blanc assistiamo ad una
Francia più giovane e talentuosa e allo stesso tempo esperta. In porta faranno
a gara Mandanda (che fermò l'inter negli ottavi di champions di quest'anno ) e
Lloris (cercato da Milan e Barcellona). In difesa fan parte terzini eccellenti
come Evra, Clichy (fresco campione d'Inghilterra proprio a discapito di Evra) e
Debuchy (molto richiesto dai top club nel calciomercato), infine difensori
centrali rocciosi, come Mexes, Koscielny e Rami.
E' a centrocampo e in attacco
che troviamo moltissimi campioncini, come Nasri, Menez, Ben arfa e Valbuena, dal
talento e dalla classe sopraffina (peccato per l'esclusione di Gourcuff, afflito
da dolori alla caviglia) poi M'Vila, giovanissimo e già seguito da Milan, Real,
Juve, Inter ecc., giocatore che abbina quantità e qualità, così come i vari
Cabaye, Matuidi (secondo ancora un po' acerbo) oppure il massiccio Alou Diarra,
un giocatore instancabile. Finiamo col pezzo forte, l'attacco, composto da
Benzema, conosciamo tutti il suo talento, così come Ribery. Attenzione invece a
Giroud, l'asso nella manica della Francia, pronto ad
essere inserito nel secondo tempo e, come abbiamo visto nelle ultime
amichevoli, ha “salvato” la Francia da brutte figuracce.
Un altra caratteristica importante è la versatilità dei
giocatori, infatti la Francia potrebbe schierare più moduli, da un 4-3-2-1 a un
4-3-3, per passare a un 4-2-3-1 oppure a un 4-1-4-1, che però come abbiamo
visto contro l'Islanda è un modulo poco adatto alle caratteristiche dei vari
giocatori francesi. Un altro vantaggio sarà avere giocatori complementari in
campo e allo stesso tempo simili per poter far rifiatare i titolari (Per
esempio Menez potrebbe essere sostituito da Ben Arfa, Benzema da Giroud, Evra
da Clichy ecc.).
Guido Castagna
Complimenti Guido, ottima analisi, condivido in pieno.
RispondiEliminaSinceramente avevo pensato anch' io a questa spiacevole possibilità viste le potenzialità offensive dei galletti.. però non avrei mai avuto il coraggio di pubblicarla perchè è un pò come augurarsi la peste :-)
Emilio Apicella
Grazie Emilio, a me piace soprattutto la quota (12), che è in continua discesa, fino ad una settimana fa era data a 15 la Francia.
RispondiEliminaComunque sia, secondo me, la Francia ha tutte le carte in regola per poter puntare alla vittoria dell'Europeo, poi (spero di no) potrei benissimo sbagliarmi.
Guido Castagna